“La brevità è sorella del talento”
Anton Checov
Sui social scrivono tutti. E spesso scrivono male. In realtà l’arte della sintesi trova in queste modalità digitali una importante occasione di sviluppo e realizzazione. Essere brevi ma non banali è un’arte. Creare contenuti interessanti, saperli abbinare a un titolo efficace e a un’immagine adatta, è diventato uno strumento professionale sempre più richiesto. Perché è proprio sui social che oggi si cercano le informazioni. Il loro uso massiccio diventa determinante nella relazione con il pubblico, impegnando i comunicatori a diventare ancora più brevi ed efficaci.
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