Editoria e scrittura

Art Direction & Copywriting

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“La mucca viola non è solo questione di qualità”

Seth Godin

 

Chi è la mucca viola?  Per  Seth Godin, imprenditore / scrittore,   in  un mondo di mucche marroni, metafora dell’omologazione, essere una mucca viola significa distinguersi usando innovazione e creatività. Portando avanti una serie di azioni legate al concetto del “think out of the box”.

 

La capacità di progettare  in modo creativo, attraverso contenuti nuovi, mai visti prima, ci trasforma dunque in mucche viola.

Di fatto, sono stata spesso una mucca viola, ma non lo sapevo.

La creatività nel mondo della comunicazione è uno dei principali contributi al successo. Certo, bisogna rassegnarsi a essere copiati,  ma l’arrivare per primi è una conquista inconfutabile.

La realizzazione di progetti (editoriali e non )  come copywriter e art director mi permette di lavorare in sinergia con il cliente per ottenere il risultato desiderato.

 Qualche esempio?

 

 La Bottega, quando il turismo  internazionale incontra l’illustrazione e la graphic novel

 

 

Per l’azienda internazionale La Bottega, leader nel settore delle forniture di linee cortesia per l’hotellerie, partendo dalla capacità imprenditoriale di realizzare prodotti  su misura ho “importato” la figura del sarto traducendola visivamente con un logo disegnato e l’utilizzo di elementi illustrati e fumetti, tipici della graphic novel a me tanto cara.

Un modo diverso di narrare, una scommessa pionieristica in un settore  tradizionale nel modo di comunicare.

Ho disegnato io stessa il sartino che per alcuni anni è stato il “l’immagine del taglio su misura” dell’azienda. Per le fiere è stata realizzato, su mia indicazione, il cappotto verde del sartino illustrato, sul quale sono stati cuciti i loghi di alcuni fra i clienti più importanti.

Per anni il cappotto ha vegliato l’azienda nello show room, ed è anche andato  alle fiere più importanti (Rimini, Milano, Parigi, New York, Shangai)!

 

Lo storytelling in questo caso  è giocato sia sulla parola scritta, con una narrazione di impatto, caratterizzata da uno stile evocativo e dal  suo abbinamento con le immagini.

 

 

 

 Ho poi declinato tutta la comunicazione interna ed esterna (company profile, calendario, cataloghi, ecc.) unendo l’illustrazione alla fotografia.  Per la prima volta in questo settore lo storytelling e il brand journalism hanno fatto squadra con la graphic novel e con l’illustrazione. Parola d’ordine: creatività.

 

 

Dal company profile, in cui manager e dirigenti  diventano i primi “avatar” su carta (nel 20212 ancora non si usavano i profili illustrati che caratterizzano i social), ai cataloghi dei prodotti,  la combinazione di testo, illustrazione e fotografia ha dato vita a una comunicazione personalissima, che ha fatto da apripista per le collezioni degli stessi clienti. Diversi hotel hanno infatti richiesto una linea commerciale illustrata.

 

 

Graphic little novel per Boscolo Viaggi & Hotel

 

 

 

Ho creato lo storyboard con l’immagine e i testi, sviluppati poi dallo studio grafico e dall’illustratore. Il segno grafico, insieme al testo “ a fumetto”, ricorda le graphic novel e in questo caso si tratta della prima  trasposizione, nel campo del turismo, di questo genere artistico.

Una novità nella comunicazione del gruppo Boscolo. Una scommessa, una vittoria.

 

Ischia, illustrazioni per il Regina Isabella

 

 

La prima linea illustrata caratterizzata da un tratto artistico, volutamente pittorico.

Ho realizzato la bozza dei disegni e lo storyboard, prodotte poi dallo studio grafico e dall’illustratore.

Dalla grafica al copywriting: i  giochi di parole, umoristici, poggiano sul divertissement dato dalla relazione fra testo/ illustrazione e prodotto:

 

 

 

 

Per la cuffia doccia, la scritta Dry clean only accompagnata dalla donna con l’ombrello aperto.

 Per il panno lucidascarpe, la frase  “Crazy for shoes”  accompagna scarpe femminili alla moda.

 Nel vanity kit, il kit di bellezza, compare invece la scritta “A beautiful  moment”

Per il bagnoschiuma, il gioco di parole si lega al nome dell’hotel, Regina Isabella: Feeling like a queen, what else?

 Per il balsamo, il gioco di parole poggia sulla traduzione inglese: conditioner: No Condition, just freedom.

 

Il  Regina Isabella di Ischia ha sposato, con il calore tipico del sud, le proposte umoristiche per raccontare, attraverso i prodotti, un modo di essere e vivere l’accoglienza degli ospiti che lì soggiornano.  

 

 

Nota finale:

La dimestichezza con le parole, insieme alla confidenza con le  immagini,  forma  una felice combinazione che dà molta forza alla creatività nella comunicazione.

Qui il lavoro del copy ha incontrato l’illustrazione creando una produzione editoriale, e commerciale, che è stata pioniera nel campo del turismo e dell’hotellerie.

La mucca viola di Seth Godin ha funzionato .

Il “thinking out of the box” non si può insegnare, è un processo creativo individuale, ma la padronanza nell’uso di  parole e immagini di certo aiuta. Aiuta moltissimo.

Ah, oggi le illustrazioni continuano a essere protagoniste nella storia di questa azienda!

 

Ho poi declinato tutta la comunicazione interna ed esterna (company profile, calendario, cataloghi, ecc.) unendo l’illustrazione alla fotografia.

 

Stili di Roma, una rivista per narrare la città  

 

Una rivista destinata agli hotel, distribuita gratuitamente nelle camere  e nella hall, che racconta la Roma meno conosciuta. Curiosità, indirizzi di artigiani, botteghe e altri luoghi commerciali caratteristici, introvabili nelle solite guide turistiche.  Insomma, una Roma particolare, che conosce bene solo chi ci vive.

La rivista è progettata per coprire i costi ( e, ovviamente, generare ricavi) con la pubblicità, senza spese aggiuntive.

Il prodotto editoriale diventa dunque un prodotto di marketing senza diminuire la qualità. Fotografie e illustrazioni si appropriano del segno artistico e delle sue suggestioni, la cifra stilistica degli articoli mantiene la forza evocativa dello storytelling.

Stili di Roma tratta  di cinema, letteratura, luoghi culturali usando la cifra stilistica del giornalismo narrativo. Nasce così l’incanto delle storie, del racconto che attraversa storie, luoghi, personaggi disegnando una mappa originalissima della città.

 

 

 

Visita anche:

Visita  il sito http://www.lamiaistanbul.com
Visita  il sito http://www.lastanzadivirginia.com
I quaderni del MDS
Visita  il sito http://www.francescapacini.it

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