Come ogni gatto che si rispetti anche io sono un “muso ispiratore”.
E sono anche il compagno ideale per chi scrive. Insegno la pazienza, la calma. Suggerisco l’ispirazione. Non a caso noi gatti eravamo adorati dagli Egizi. E nel Medioevo camminavamo al fianco delle streghe (che altro non erano che “donne medicina”, curandere)
Comunque il mio nome, Merlino, è un “nome programmatico”, come direbbe Calvino. Da bravo mago, sono stato capace di spacciarmi per un gatto di casa, di appena due anni, abbandonato in strada da pochi giorni. In realtà nessuno conosce la mia età, e ho vissuto da randagio moltissimo tempo. Da Napoli sono arrivato a Roma. Collaboro come aiutante perché sorveglio, e ispiro, ogni processo creativo.