Dopo il trauma del Covid è necessaria una pandemia d'amore, di condivisione. La lettura e la scrittura hanno una responsabilità precisa in questo contesto e, se sollevate dal rigido intellettualismo accademico che spesso le segna e le circoscrive, possono dare ali nuove, e nuovi orizzonti, sia a livello individuale che professionale, mostrando sentieri resilienti, capaci di fare del trauma un salto di coscienza e non una battuta d'arresto.
"Books to heal - Letture e scritture per l'anima" è un nuovo progetto di Editoria e Scrittura. La pandemia e la guerra hanno generato un trauma collettivo che si è incastrato nel corpo e nella mente. Ansia, depressione, incertezza verso il futuro. Eppure la lettura, e la scrittura, hanno un potere terapeutico, quello delle parole.
In una serata online Francesca Pacini, fondatrice di Editoria e Scrittura, giornalista, editor e scrittrice, radunerà intorno a un "caminetto virtuale"i lettori, trasferendo alcune tecniche di ascolto delle parole per lasciarle entrare in profondità.
Libri e frasi per l'anima che scrittori e poeti ci hanno lasciato. Leggere sembra facile, ma non lo è. La lettura è troppo spesso " mentale" e non scende nel cuore, per questo "l'intellettualismo" privo di intelligenza emotiva funesta i salotti culturali. L'atto di leggere, invece, può attivare i cinque sensi in modo consapevole, imparando un ascolto diverso. Attraverso letture selezionate parleremo di libri e di anima. E di come leggere possa cambiarci, per sempre.
Recuperare l'ascolto condiviso, interattivo (ogni partecipante è invitato a portare alcune pagine che sono state significative per la sua vita, e offrirle in lettura).
Il potere terapeutico della lettura (che fa parte dei programmi di writing therapy di Editoria e Scrittura) prende le distanze dal mondo freddo degli accademismi per accogliere invece il calore spontaneo di un'esperienza non solo intellettuale ma emozionale, imparando a sentire la differenza (tono di voce, percezione, uso dei sensi). Il corpo entra così nel libro, e viceversa, facendolo vivere e vibrare nelle cellule. Fino a provare, per dirla con Nabokov, "il brivido alla colonna dorsale".
Non è un segreto che la scrittura sia terapeutica. Anche la lettura lo è, se riesce a raggiungere il cuore. A dire il vero, è proprio nella lettura che scorre la linfa di una buona scrittura.
Francesca Pacini negli ultimi anni si è anche occupata di traumi attraverso lo yoga, la Mindfulness, la kinesiologia, ostinandosi a tracciare un ponte con la sua passione di sempre: il libro.
Come si ascolta un libro? Un libro è un essere vivente, con un suo mondo, un suo "spirito" che aleggia nelle pagine, un alfabeto specifico. Solo se si penetra in quel mondo si apre una prta diversa che dalla testa porta al cuore.
Noi siamo un sistema fatto di cellule intelligenti, comunicanti. La lettura ha la possibilità di circolare in questa rete, e fiorire.
Nell'era della post pandemia paura, isolamento, diffidenza ci separano, ci rendono ostili, a volte nemici.
Recuperiamo, attraverso il libro, quella comunità che abbiamo smarrito.
Ne abbiamo bisogno.
Oggi più che mai.
Altrimenti il mondo sarà un luogo sempre peggiore.