Francesca Pacini? Una "addetta ai lavori". E non è cosa di poco conto.
Ricordo il corso di formazione editoriale di cui lei era insegnante e tutor come una bellissima esperienza, sotto il profilo formativo-professionale e anche sotto il profilo umano.
Prima di iniziare sapevo che questo era il lavoro che avrei voluto fare, ero solo una spugnetta curiosa senza strumenti, ma non ne conoscevo le particolarità, i compiti, le mansioni e anche la fatica. Il corso mi è sembrato ben strutturato fin dall'inizio, attento ad approfondire e a toccare vari aspetti del mondo dell’editoria, non solo dal punto di vista teorico: di conseguenza il taglio “pratico” che hanno avuto tutte le lezioni è stato determinante. E oggi, dopo un po' di esperienza, posso dire di essere arrivata preparata a tutto ciò che gira intorno a una casa editrice. E gira un mondo, davvero!
Credo che Francesca sia dei migliori insegnanti in giro e consiglio il suo corso: una docente competente, attenta, che sa fare il suo lavoro e il metodo di insegnamento e le esercitazioni "sul pezzo" mi hanno portato ad avere una visione a 360 gradi dell’editoria.
Francesca e i suoi sguardi complici ti facevano sentire seguita anche negli sbagli, nella stanchezza tenace di chi vuole farcela.
La sua preparazione e serietà è stata una fonte continua di stimoli e di conoscenze. E poi c'è la sua passione che ti coinvolge; l’esperienza “dentro”, l’editoria che vuole e chiede concretezza, al di là delle parole. Per me è stata un’esperienza unica e preziosissima che mi ha impegnato anima e corpo per più di tre mesi, e ha sicuramente superato ogni mia aspettativa. Mi sento fortunata ad averlo fatto perché ho qualcosa che nessuno potrà mai togliermi, malgrado le difficoltà in cui versa il mondo editoriale al momento.
Ho la passione e gli strumenti per andare avanti. E non è poco, almeno per me.