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Parole in viaggio

Il giorno in cui sono diventata Virginia Woolf

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Sì, sono diventata Virginia Woolf. Almeno sul web. Quando? Il 21 febbraio 2012. Dove? Nella pagina Facebook La Stanza di Virginia, collegata anche alla rivista web  che dirigo. In questa  pagina scrivo liberamente, citando anche autori, a volte.

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Road book - letture di strada

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Leggere insieme: la comunità delle parole condivise scende in piazza e fa il giro di Roma.

 

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I quaderni del MDS

La mia Istanbul

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Viaggio di una donna occidentale attraverso la Porta d'Oriente

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Francesca Pacini a RAI1

Il blog

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Il giornalismo narrativo nella comunicazione individuale e nella comunicazione aziendale

In aula e online

 

 

 

 

 

“Ogni uomo è un racconto”.

Oliver Sacks

 

L’arte di raccontare ha sempre incantato l’uomo. Anche chi ha scelto il mestiere del giornalista.

 

Il giornalismo narrativo – o letterario - è un genere molto particolare di scrittura che unisce il resoconto  della realtà (di una qualunque realtà) a suggestioni narrative, trasformandola in racconto. Il giornalismo si combina con la letteratura, donando ai fatti, alle storie vere, le suggestioni e il  respiro di romanzi e racconti.

Tutto può essere raccontato, dalla società  al costume, dalla letteratura al cinema, dal reportage di viaggio ai culti gastronomici, usando modi espressivi coinvolgenti, vicini sia al giornalismo che alla narrativa.

I padri del giornalismo narrativo anglosassone sono Truman Capote, Hernest Hemingway, Jack London, John Steinbeck.

In Italia  è invece   meno conosciuto, meno frequentato. E proprio per questo è capace di fare la differenza. Può essere usato in molti campi, inclusa la comunicazione aziendale.

Oggi peraltro quella del giornalista è una figura molto attraente per le aziende, che si trovano a doversi distinguere attraverso il sito, i social, l’uso di una scrittura non banale per farsi notare dai potenziali clienti e confermare la fiducia dei vecchi.

E se l’iter classico per l’iscrizione all’Ordine presenta un percorso decisamente complesso, è possibile comunque usare modi e metodi del giornalismo per diventare comunque professionisti della parola. I mestieri della scrittura sono in continua evoluzione, grazie anche al mondo digitale e alle crescenti possibilità.

Sia per un uso personale che per un uso professionale, l’uso della parola, oggi più che mai, fa la differenza.

Nel laboratorio saranno “indagati” alcuni esempi, seguendo i consigli di maestri illustri.

Gli allievi useranno poi gli strumenti acquisiti scrivendo un “articolo / racconto” a scelta, che sarà commentato in aula attraverso la condivisione finale.

 

 Programma:

Il giornalismo narrativo e l’arte di raccontare storie

Maestri illustri: John Steinbeck, Jack  London, Gabriel Garçia Màrquez.

Esempi e casi studio.

Le 5 w

La sintesi e la chiarezza

Le suggestioni narrative, dal ritmo alle parole

Lo storytelling

Titoli e sommari

Case history: la rivista letteraria Storie

Case history: la biografia come narrazione. Nadia Fusini, Nicholas Shakespeare.

Il citizen journalism: il racconto quotidiano

Laboratorio 1

Laboratorio 2